Il meeting dei presidenti dei Centri servizio del volontariato

Si terrà a palazzo Benvenuti di Trento (in via Belenzani 12), i prossimi venerdì 10 e sabato 11 maggio, il terzo Meeting dei presidenti dei 49 Centri di servizio per il volontariato (Csv) italiani. Dopo i primi due appuntamenti nelle già capitali del volontariato Bergamo (2022) e Cosenza (2023), l’evento si è affermato negli anni come occasione preziosa per mettere a sistema, anche quest’anno nella cornice della Capitale italiana ed Europea del volontariato, il processo di analisi e ascolto che ha portato alla ridefinizione della vision dei Csv. Sulla scorta del percorso fatto finora, l’obiettivo di questo Meeting, realizzato con il supporto del Csv di Trento, è quello di definire alcuni temi strategici su cui articolare programmazioni comuni e progettualità sfidanti per supportare il volontariato italiano nel prossimo triennio 2025-2027. Gli oltre 60 partecipanti, tra presidenti e componenti della governance in arrivo da tutta Italia, si confronteranno con esperti e rappresentanti istituzionali su alcuni temi strategici, fra cui il ruolo del terzo settore nella programmazione di politiche pubbliche con particolare riferimento alla salute, lo spopolamento delle aree interne, come promuovere il ricambio generazionale nelle organizzazioni non profit ed il ruolo del terzo settore nella promozione di un’economia più sociale e attenta alle comunità.

Il PROGRAMMA:

VENERDÌ 10 MAGGIO

ore 10 - Accoglienza

ore 10.30 - Saluti istituzionali: Franco Ianeselli, Sindaco di Trento - Giorgio Casagranda, presidente Csv Trento

ore 10.45 - Apertura lavori Chiara Tommasini, presidente CSVnet

ore 11 - Tavola rotonda: grazie al dialogo e al confronto con esperti e rappresentanti di istituzioni e realtà esterne al mondo dei Csv, questa sessione servirà a introdurre i temi delle quattro focalizzazioni che saranno oggetto dei lavori di gruppo.

- Promuovere il ricambio generazionale nel volontariato. Dialogo con Gionata Fatichenti, direttore area emergenze Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia.

- La salute nella co-programmazione delle politiche di welfare. Dialogo con Filippo Viganò, presidente CSVnet Lombardia

- Terzo settore e spopolamento delle aree interne. Racconto dell’esperienza nelle aree interne delll’Abruzzo

- Protagonisti di una nuova economia. Laura Crema, formatrice rete cooperativa Cauto

Modera: Francesco D’Angella, Studio Aps

ore 13 - Pausa pranzo

ore 14.30 - Avvio dei quattro gruppi di lavoro sulle focalizzazioni trattate nella tavola rotonda: 1) Promuovere il ricambio generazionale nel volontariato: I CSV possono svolgere un ruolo chiave nel sostenere lo sviluppo del volontariato con particolare riferimento al ricambio generazionale della governance e alla rigenerazione delle leadership. Quali sono le sfide organizzative a cui sono chiamate le organizzazioni per attivare cambiamenti concreti? Come il sistema dei CSV può contribuire in questo contesto? Conduttori: Claudio Latino e Lorenzo Gianfelice, consiglieri CSVnet con Gionata Fatichenti – 2) La salute nella co-programmazione delle politiche di welfare: Il volontariato e il terzo settore hanno un ruolo cruciale nel coinvolgere attivamente la comunità nella definizione e nell'implementazione delle politiche di welfare, specialmente per quanto riguarda la salute nei territori. Qual è il contributo dei Csv in questo processo? Conduttore: Maria Antonietta Brigida consigliera, CSVnet con Filippo Viganò, presidente CSVnet Lombardia – 3) Terzo settore e spopolamento delle aree interne: Il volontariato e le organizzazioni del terzo settore sono in prima linea nell'identificare e comprendere le cause dello spopolamento nelle comunità locali, con particolare riferimento alle aree interne del Sud Italia. Come il sistema dei CSV può contribuire alla valorizzazione del capitale sociale per favorire il ripopolamento di questi territori?- 4) Protagonisti di una nuova economia: Le organizzazioni di volontariato e di terzo settore possono svolgere un ruolo importante nella promozione dell'economia circolare, del riuso e delle politiche antispreco attraverso la sensibilizzazione, lo sviluppo di iniziative concrete, la collaborazione con le istituzioni e il settore privato, il supporto a processi di innovazione. Come i Csv possono favorire forme di protagonismo sempre più innovative?Conduttore: Casto di Bonaventura, consigliere CSVnet con Laura Crema.

ore 18 Consiglio direttivo di CSVnet.

SABATO 11 MAGGIO

ore 9.30 accoglienza

ore 10 restituzione dei gruppi di lavoro con l’emersione di domande attraverso cui animare la tavola rotonda

ore 11 Tavola rotonda. Dialogo con: Carola Carazzone, segretario generale Assifero (su spopolamento delle aree interne) - Luca Raffaele, direttore generale di Next, Nuova economia per tutti (su economia sociale) - Massimo Fabi, direttore generale Ausl Parma (su salute) - Caterina Pozzi, presidente Cnca (su ricambio generazionale)

ore 13 Conclusioni e rilancio.

 

 

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